Ci piace molto la domenica mattina decidere dove andare a mangiare toast e birretta.
Stresa |
Sesto Calende |
Torniamo ad Arona al Retrò, che fa ottimi Hamburger e Fish and Chips.
Per arrivarci passiamo da Castelletto ticino, dove affronto il primo traffico vero delle auto in fila, infilandomi più che posso, con l'ansia dei motociclisti provetti che mi stanno al culo.
Abbiate pazienza, che fretta!
A Stresa proviamo il LOV , che oltre ad avere una vista lago spettacolare, una spiaggia privata, ottimi toast... ha il miniglof !!! Dove confermo la mia superiorità negli sport inutili battendo Ricky a mani basse.
Angera |
Corgeno |
Tra i benestanti che popolano la sala, ci siamo anche noi, coi nostri Gilet pieni di Patch, catene e tutto il corredo da Biker,
Ad Angera mangiamo il consueto toast in un chioschetto delizioso sotto un gazebo d'edera piacevolissimo e proviamo anche l'aperitivo all'Apino Street Bar che promuoviamo assolutamente.
Ovviamente saliamo fino alla Rocca per impratichirmi sempre di più,
Le curve sono ancora impegantive.
Sacro Monte |
Sky Bar Stresa |
Insomma, come sempre in ogni situazione, ho outfit perfetti che fanno credere... quella lì ci sa fare sicuramente... poi..... mi vedono!
Un pò come nella mia prima gita in compagnia degli amici Harleysti di Ricky, dove è evidente che quando si accendono le moto, la mia ha qualcosa di diverso, un rumorino stile phone per i capelli , insomma.
Laveno |
Il nostro bar preferito però resta Il Molo a Ranco, che fa focacce e toast buonissimi.
E la cosa che amiamo di più è che qui i posti sono tutti così vicini, che nel primo pomeriggio riusciamo ad essere già a casa per la nostra Nina
Decidiamo però di fare un giro lungo per testare la mia resistenza.
Meta Lago d'Orta
Partiamo la mattina in direzione Laveno, dove ci imbarchiamo sul traghetto.
Ho fatto questa cosa mille volte con Ricky e prima col mio papà e sentire l'accensione delle moto all'arrivo, vederle scendere una dietro l'altra, è sempre stata per me un'emozione grandissima,
Milano |
Sbarchiamo a Stresa, proseguiamo per Gravellona toce fino ad arrivare ad Omegna.
Da li costeggiamo tutto il lago d'Orta per arrivare ad Orta San Giulio.
Le moto vanno lasciate in un parcheggione sopra il paese e si prosegue poi a piedi nelle viette piene di negozietti e ristorantini.
Sono stanca, mi fanno male le braccia ma sono felice di essere arrivata fino li.
Ricky è, come sempre, molto fiero di me.
Siamo affamati e ci ispira il Cafè des Arts.
Consigliatissimo. Come sempre ci siamo mangiati un toast, non posso fare la recensione gastronomica, ma il contesto è splendido.
Per non farci mancare nulla prendiamo la barca per l'isola di San Giulio e passeggiamo per le vie del Silenzio e della Meditazione.
Molto suggestivo.
Lago d'Orta |
Tornati a casa sono veramente stanca ma, assolutamente convinta, che aver preso una moto facile, leggera e maneggevole, è stata la scelta migliore per prepararmi in futuro...se mai accadrà...ad una vera Harley.
Sara e Ricky