La nostra Micia è dai super nonni Rosy e Gino e ci aspetterà paziente come sempre.
GENOVA - PALERMO, 24/25 luglio
S.Vito |
S.Vito - Riserva naturale dello Zingaro |
Nei dintorni la spiaggia è di roccia frastagliata e non c'è nessuno. Il mare ha dei colori meravigliosi.
Essendo ancora presto abbiamo la fortuna di godere della bellissima spiaggia di San Vito ancora deserta. E' però vicino al paese, dove fanno spinning in piazza e ci sono bar e locali, non certo quello che amiamo. Il paesino è carino ma per cenare una sera ci spennano e decidiamo così di inaugurare il nostro fornelletto. Peccato non vada bene per il tipo di bombole che hanno qui, quindi optiamo per una pizza nel campeggio.
Riserva Naturale dello Zingaro |
FAVIGNANA, 28 luglio
Non vale la pena fermarsi oltre a S.Vito e ci dirigiamo a Trapani per vedere di prendere un traghetto per Favignana. Anche qui, nonostante i palazzoni, il mare è incantevole. Troviamo un traghetto che parte di lì a poco, fortunatamente abbiamo la moto perchè con un auto ci sarebbe bisogno di un permesso.
Favignana, Cala Pirreca |
Cala Rossa |
Bue Marino, Cala Azzurra |
Qui guardiamo i fondali, ci tuffiamo e prendiamo il sole.
Uno dei posti sicuramente più belli, suggestivi e con mare da Maldive è Cala Rossa. Anche qui niente spiaggia, ma le rocce sono lisce e si trova un posto senza problemi.
Dedichiamo ogni giornata al mare e, dopo aver comprato un nuovo fornelletto cuciniamo per terra davanti alla nostra tenda sotto le stelle.
Ci piace stare qui, ma abbiamo ancora così tanto da visitare che arriva il giorno di ripartire, Mentre i pescatori sistemano le loro reti ed i loro pescherecci, noi con la moto stracarica aspettiamo il traghetto che ci riporta a Trapani.
Favignana |
AGRIGENTO, 31 luglio
Porto Empedocle, Scilla, Camping dei Topi |
Riserva naturale torre salsa, L'alba dal camping dei topi |
Alle 5.30 di mattina, nella realtà, siamo sulla spiaggia che puzza di cesso a guardare l'alba.
Ce ne andiamo. Mentre Ricky fa i bagagli vado a pagare e dico che il posto è pieno di topi. Il proprietario mi prende per pazza e mi dice che è impossibile. Quando vado a buttare la spazzatura mi schizza davanti un topo grande come un gattino... proprio dove una tenera famiglia con figli si sta accampando.
Vogliamo un letto. Troviamo da dormire in casa di una signora un po' folle ma adorabile che affitta le camere di casa sua, e ha Scilla, una bellissima cagnetta... grande più o meno come l'ultimo topo visto al campeggio.
Agrigento, Valle dei Templi |
Andiamo poi alla riserva naturale Torre Salsa, raggiungibile percorrendo una strada sterrata. E' un oasi del wwf e la spiaggia è tenuta molto bene, la sabbia è morbida, ma il tempo non è dalla nostra parte. Ce ne stiamo comunque in spiaggia a prendere un pochino d'aria e poi andiamo a berci una birra a porto Empedocle e vediamo in lontananza un delfino.
Torniamo a casa a fare i bagagli per la prossima tappa.
CALTAGIRONE, 2 agosto
Caltagirone |
Visitiamo Caltagirone e arriviamo verso le 14. La città è deserta, sembra non ci viva nessuno. Facciamo la famosa gradinata e ci inoltriamo nelle viette tipiche. Ci piace molto. Più tardi le persone iniziano a sbucare e il paese prende vita. Visitiamo il museo del presepe e vaghiamo un pochino senza meta. La sera la signora dell'agriturismo ci ha fatto la pasta alla norma. Stiamo alzati fino all'una a parlare con loro, sicuramente la serata dove abbiamo fatto più tardi!!! Ci chiedono perchè ci facciamo i tatuaggi, parliamo di loro figlia che si è trasferita dalle parti di Vigevano e si è depressa per la nebbia, ci chiedono se vogliamo figli, se vogliamo sposarci, parliamo della nostra Micia e del viaggio che stiamo facendo... una serata decisamente piacevole che ci rimarrà nel cuore.
La mattina salutiamo i nostri nuovi amici e ripartiamo direzione Siracusa.
MARZAMEMMI, 3 agosto
A Siracusa abbiamo un amico, visto una sola volta una sera a Milano, che ci ha dato il suo numero chiedendoci di andarlo a trovare se fossimo passati dalle sue parti in estate. L'idea era quindi di andare lì, ma quando abbiamo visto Marzamemmi ci siamo innamorati e fermati all'istante.
Ortigia, Vendicari, Isola delle correnti, Siracusa |
Da dove siamo noi è circa un oretta di strada, ma quando arriviamo non possiamo credere ai nostri occhi. Maldive... sabbia, finalmente sabbia, bianchissima, mare azzurro, trasparente, venticello.... stiamo tutto il giorno fino a sera a parlare e giocare con un gioco portato da Milano, una pallina di gommapiuma attaccata a delle penne che la fanno volare... tipo volano insomma. Diventiamo amici del nostro amico visto una sola volta e passiamo una intera giornata al sole. Bellissimo.
Torniamo al nostro camping e ci accorgiamo che è un po' troppo movimentato per i nostri gusti. C'è animazione e musica. Ce ne stiamo nella tenda a giocare a carte.
Andiamo a visitare l'isola delle correnti, un posto un po' ventilato ma bello da vedere. Attraversiamo l'acqua bagnandoci i sederi e arriviamo al faro. Io cammino davanti fiera della gita organizzata e un enorme biscia nera schifosa mi attraversa la strada.... uffa.
Visitiamo l'isola di Capo Passero, Pachino e ce ne torniamo al mare alla nostra Marzamemmi.
Teatro Greco, Orecchio di Dionisio |
Andiamo a vedere il teatro greco , con l'orecchio di Dionisio, un enorme grotta a forma di orecchio, il castello Eurialo con una vista sulla città e anche qui si sente la storia e immaginiamo le vite passate. Prendiamo una barca che fa fare il giro di Ortigia e la sera il nostro amico ci porta a cena in un ristorante con la terrazza sul porto. Mangiamo, ci abbuffiamo, beviamo e ridiamo. Ci troviamo bene.
Il giorno dopo andiamo a visitare Noto, dove nel chiedere informazioni un simpatico signore ci dice dove andare precisando che avremmo trovato barocco e controbarocco. In effetti è così. La città è splendida, tutto è rifinito nei minimi particolari. Entriamo nella chiesa di S.Carlo e guardiamo la città dal campanile. Splendida e la luce della sera la rende quasi rosa.
Torniamo a trovare il nostro amico che abita in un paese vicino Siracusa, che ci fa visitare. Andiamo nella sua bellissima casa e ce ne stiamo in piscina tutto il giorno con i suoi due cani. Ricky fa i tuffi a capovolta dal trampolino ed è felice. La sera andiamo a mangiare una pizza con dei loro amici
Noto |
Arriva anche qui il momento di fare i bagagli. Siamo un po' stufi di montare e smontare la tenda sinceramente, però abbiamo ancora voglia di vedere.
TAORMINA ,7 agosto
Ce ne andiamo a Taormina. Dormiamo in un hotel che ci chiede ben 70 euro a notte, ma accettiamo consapevoli di non poter trovare molto da queste parti. Taormina è infatti molto turistica. La spiaggia che c'è sotto di noi è piccola e strapiena di gente. La sera saliamo a visitare la città. Arriviamo troppo tardi per il teatro già chiuso e passeggiamo per le vie.
Ceniamo in un ristorante sotto un pergolato molto romantico ma pronti via urlo dietro il proprietario perchè prende a calci un gatto. Mentre mi alzo mi rendo conto di quello che sto facendo e non posso crederci, non è proprio da me. Ricky mi guarda basito. E' ovvio che la mancanza di Micia comincia a farsi sentire. In ogni caso il signore, se pur giustificando l'atto inizialmente mi ignora. Quando mi risiedo siamo consapevoli del fatto che ci sputeranno nel piatto, ma almeno per quella sera nessuno osa sfiorare un gatto.
E' arrivato il momento di lasciare la Sicilia. Torniamo in camera e prepariamo i bagagli.
VILLA SAN. GIOVANNI, CALABRIA - AMALFI 8 agosto
Amalfi |
Il nuovo agriturismo è ancora più bello in mezzo a bungaville, con una terazza stupenda dove la mattina facciamo un ottima colazione e poi hanno un gatto.
Solo sono ancora più in alto ed io capisco che queste non sono decisamenete le mie zone. Troppo faticoso raggiungere le spiagge!!!!
Ce ne ripartiamo facendo di nuovo i bagagli direzione nord.
FOLLONICA, 10 agosto
Decidiamo di fare un altra tappa in toscana dove troveremo sia dei nostri amici che mio fratello.
Franceschina |
Il giorno dopo raggiungiamo i nostri amici al camping e ci mettiamo nella loro piazzola. Capiamo subito che l'atmosfera è di svacco totale e che sono decisamente organizzati. Il campeggio è enorme e per uscire bisogna camminare tantissimo. La spiaggia è grande ma quando vediamo il mare rimpiangiamo la limpidezza e i colori del sud. Ci si rompe anche una delle nostre mitiche seggioline!!!
Facciamo una gita alle terme di saturnia che ci deludono parecchio e Ricky dice addio per sempre al suo asciugamano ormai provato dal lungo viaggio. Nel tornare però troviamo una trattoria spettacolare e mangiamo e beviamo come porcelli.... forse beviamo un po' troppo. Sulla strada del ritorno in macchina con gli altri una moto ci segue. Ci fermiamo per farla passare, su una strada dritta senza uscite, ma quando ci giriamo la moto non c'è più. Tutti gli occupanti dell' auto credono di aver visto un fantasma... un po' ci credo pure io.
Andiamo a trovare altri nostri amici che hanno preso una casa per due settimane. Anche qui l'atmosfera è casalinga e abitudinaria. Ci inquieta un pochino. Ci portano alla spiaggia dove vanno sempre raccontandoci che posto meraviglioso sia, Rosignano Solvay.
Una spiaggia enorme, bianca, con un mare apparentemente dai colori maldiviani...peccato che quando ci entri non riesci a vederti neanche un piede ma si vede benissimo la fabbrica stile Springfield dei Simpson a poca distanza da lì, e ancora una volta ci ritroviamo a rimpiangere il sud. Ceniamo con loro e ridiamo molto.
Rosignano Solvay - Camping Punta Ala , Follonica |
Il 14 agosto ripartiamo e ce ne torniamo a casa. Siamo felici del viaggio fatto ma soprattutto di aver visto un pezzo d'Italia, sempre così difficile da visitare in estate ma sempre così bella.
Sara e Ricky