sabato 25 agosto 2018

Rombo Days 2018

Anche quest'anno non volevamo perderci gli Harley Days a Lugano, così, nel week end prestabilito, a luglio, ci vestiamo da Harleysti ed esaltatissimi partiamo.
Al primo benzinaio non notiamo la consueta atmosfera.
Avvicinandoci al centro, non incontriamo moto ne troviamo chiusure della città.
L'evento non c'era.
Delusissimi pranziamo al bar dove di solito mangiavo da bambina e mi prendo il pane con il burro e il prosciutto cotto.
Tornati a casa leggo che l'evento era stato annullato, ma che ci potevamo consolare con i Rombo Days a Locarno ad Agosto.
Segno in calendario.
La mattina del 25 Agosto ci vestiamo da Harleysti e partiamo.
Arriviamo nel centro storico, paghiamo una quota d'ingresso, che comprende qualche gadget e la possibilità di partecipare alla parata
L'atmosfera non è certo quella di Lugano l'anno precedente, però c'è un palco con musica anni 50 dal vivo, bancarelle, molte moto e stand gastronomici.
Ma sopratutto c'è la lotteria.
In palio un Harley!
Compro subito due biglietti.
Per l'intera giornata sono convinta che sarò io la vincitrice e mi immagino di dirlo a tutti piangendo.
Pranziamo con raclette, patatine fritte e birra.
Inizia la parata e ci prepariamo.
Sta per piovere, ma siamo organizzati.
Ci infiliamo i kee way e via, come sempre, i motori rombano.
Il giro è veramente carino.
Saliamo verso il Ponte Brolla, Avegno fino ad arrivare a Ronchini dove un ampio parcheggio nel bosco è pronto ad accoglierci.
Sembriamo un gruppo di Biker in canada.
Ci aspetta una merenda leggera in un grotto che si chiama " Locanda Villa d'Epoca"
Polenta e formaggio, salumi e birra.... alle 16.30
Stiamo mangiando su delle sdraio sotto pini giganteschi, in mezzo ad Harelysti di ogni età e genere.
Fighissimo.
Risaliamo in moto e torniamo, passando da Ascona.
Il paese è chiuso per noi e passiamo in mezzo alle persone che ci fotografano e salutano, costeggiando il lago.
Arrivati a Locarno deviamo verso Varese
Una volta a casa inzio a chiedere ripetutamente a Ricky di controllare l'estrazione della lotteria.... che viene posticipata.... posticipata...niente impazzisco.
Obbligo Ricky a mandare un messaggio sulla pagina fb dell'evento.... ci comunicano che  l'estrazione è stata posticipata al giorno dopo.
La mattina seguente gli arriva il messaggio "Ciao il numero vincente è questo ...."
La risposta " Grazie mille, ma non è il nostro "
Sogno finito

Sara e Ricky



giovedì 9 agosto 2018

Summer Jamboree 2018

Qest'anno decidiamo di concederci una piccola vacanza.
Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati, dal Summer Jamboree a Senigallia.
Organizziamo una squadra di dog e cat sitter, usando i parenti, e partiamo lasciando biglietti esplicativi ovunque.
E' la prima volta che lasciamo i nostri animali soli in questa nuova casa e siamo molto preoccupati.
Ritornare on the road, però, ci piace tantissimo.
Ogni volta ci rendiamo conto che è quello che ci basta.
Quando ci fermiamo agli autogrill noi stiamo viaggiando e non importa se solo verso Ancona.
Il SOLO per noi non esiste.
Essere sulla strada è quello che conta.
Corinaldo - Locanda Bucci
Arriviamo a Corinaldo, come cinque anni fa, e cerchiamo la casa ritrovandoci in stradine di paese dove la nostra Harley si fa decisamente sentire.
Abbiamo prenotato tramite Airbnb da Marco, un colombiano di Medellin, che affitta una deliziosa camera, con bagno privato e vista sulle colline.
Lui è simpatico e un ospite squisito.
Ci fa trovare acqua fresca in frigor e la camera pulitissima, tanto che vieta di entrarci con le scarpe.
Anche se, a Senigallia, il mare non è certo quello che desideri vedere dopo anni di astinenza, andiamo subito in spiaggia e ci sembra bellissimo.
Ci sdraiamo sulla sabbia, facciamo il bagno, la classica foto in salto e un fighissimo aperitivo vista mare al ristorante "La Tartana " latartanasenigallia.it , dove prenotiamo per la cena del giorno dopo.
La sera decidiamo di rimanere a Corinaldo, che consiglio assolutamente.
Sotto suggerimento di Marco ceniamo alla " Locanda Bucci "
Un birrificio nelle mura della cittadina.
Mangiamo panini e beviamo birra.
Contesto splendido e cibo ottimo.
Poi la consueta passeggiata romantica fino al pozzo, con cantanti di strada e negozietti di artigiani.
Siamo felicissimi.
Dopo una bella dormita, nel silenzio della campagna, la mattina ci alziamo e andiamo a fare colazione al bar convenzionato in paese.
Senigallia - Rotonda - La Tartana
Torniamo e ci prepariamo per la spiaggia.
Quest'anno voglio essere a tema anche di giorno, perciò mi sono presa trucchi acquaproof, magliettine anni 50 e bandana.
Con la mia classica borsa del Summer Jamboree precedente.
Per provare una zona diversa andiamo a Marzocca.
A detta delle recensioni una spiaggia di ciotoli bianchi, poco frequentata e con acqua cristallina.
Ecco.... sulla trasparenza dell'acqua avrei qualcosa da dire.... ma sulla tranquillità e la poca gente non possiamo che rimanerne soddisfatti.
Un oasi di pace dove ci abbrustoliamo al sole.
All'ora di pranzo riprendiamo la moto e ci dirigiamo dall'altro lato, verso la spiaggia di Ponente, costeggiando il mare.
Non troviamo però, come la volta scorsa, file di auto anni 50 e Harley parcheggiate ai lati della strada, ma forse perche siamo arrivati a chiusura festival.
Marzocca
Facciamo una sosta alla Rotonda per qualche fotina e poi andiamo a pranzo in un locale che già qualche anno prima ci era piaciuto tantissimo, il Bar Mali' sul lungomare Goffredo Mameli
Al fresco, birra e buon cibo.
Finiamo la giornata sulla spiaggia, dove riesco a comprare la cover per il telefono di Carl ed Ellie, e poi riposino a casa per prepararci in stile anni 50.
Ci arrivano intanto i primi video dei miei genitori che rimpinzano Nina di biscotti....
Per la prima serata indosso il mio vestito Pin Up nero e Ricky la camicia Hawaiana di Primark.
Parcheggiamo in mezzo a tutte le altre Harley ed iniziamo le vasche tra bancarelle, concerti, street food.

Mi compro un anello dall'immancabile El Rana www.el-rana.com  

Ci fermiamo alla bancarella che vende cosine a tema biker, ci ascoltiamo musica dal vivo, osserviamo la gente ballare e visitiamo lo spazio riservato alla mostra delle meravigliose auto anni 50....
Non smetterò mai di dire che questa manifestazione è fatta benissimo, allegra, colorata, ben contestualizzata in tutta la città.
Anche se non sei un provetto ballerino o durante l'anno non appoggi la filosofia, non ti senti fuori luogo.
Tutti si guardano come se fosse normale, come se, per quella settimana, ognuno può diventare chi vuole senza essere giudicato.
Insomma è bellissima.
Tiriamo inspiegabilmente fino alle 22, ora della prenotazione al ristorante.
Avevamo chiesto un tavolo sulla spiaggia, vista mare, ma ci era stato detto sarebbe stato impossibile.
Una volta arrivati veniamo accompagnati  in prima fila, con i piedi quasi in acqua.
Ci sentiamo ricchissimi, con le nostre alici al burro e il nostro vino pregiato.
Poi, il tavolo dietro a noi, ordina quattro bottiglie di Ca' del Bosco....
Ma siamo Harleysti, chi sta meglio di noi?
Soddisfatti della cena torniamo a casa.
Corinaldo è a circa 20 minuti da Senigallia.
Dopo una serata non è facile tornare con la frescura, ma appena si esce dalla confusione è un paradiso.
La mattina dopo convinco Ricky ad andare al Conero, per vedere almeno un giorno un bel mare.
Partiamo abbastanza presto.
La strada è molto bella, passiamo dal mare all'entroterra e in circa un oretta arriviamo a Portonovo.
Scendiamo serenamente per lasciare giù la moto, ma i parcheggi sono talemente pieni da non trovare neanche un buco.
Risaliamo e lasciamo l'Harley alla bene e meglio vicino alle fermate dei bus e scendiamo a piedi.
Prendiamo la direzione per la Spiaggia Sassi Neri
La strada è facile ed asfaltata. Si entra poi in un sentierino tra i boschi per infine sbucare..... in mezzo a milioni di persone!!!!
Venire di sabato non è stata una genialata.
Ma io non mi fermo, vedo che in fondo... ma mooolto in fondo... la spiaggia è libera.
Camminiamo tra la gente cercando di non calpestare nessuno.
Mi fermo prima in un bar per prendere da bere.
Aspetto 30 minuti per una bottiglia d'acqua.
Intanto osservo le persone schiacciate una all'altra e le migliaia di bambini in acqua
Pessima idea, pessima idea.
Conero - Spiaggia Sassi Neri
Torno da Ricky, già visibilmente infastidito e punto il mio dito in una zona completamente vuota.
Certo... non vicina.
Iniziamo la nostra camminata e più la meta si avvicina, più i sassi diventano grossi e appuntiti.
Il mio dolce amore comincia a spazientirsi e dietro di me sento imprecazioni, santi di ogni genere e un continuo " rimanevamo a Senigallia, avevamo già fatto mille bagni e stavamo già pranzando... ma no... lei vuoel vedere il mare bello ....."
Non riesco a smettere di ridere.
Ma alla fine, più o meno alle 12.30, arriviamo in un luogo tranquillo dove finalmente possiamo sdraiarci.
Sconsiglio vivamente l'utilizzo dei pareo come stuoia a Sassi Neri.
Causano problemi alla schiena!!
Dai però, il mare è meraviglioso, togliamoci le ciabatte ed entriamo in acqua.
Sconsiglio vivamente l'ingresso in acqua a Sassi Neri a piedi nudi.
Causa escoriazioni e lividi alle ginocchia.
Il posto però è veramente bello e ci godiamo l'acqua cristallina restando al largo.
Nel frattempo anche il nostro lato della spiaggia inizia a riempirsi.
Direi che mi sono goduta abbastanza questa ora e mezza, possiamo andarcene.
Al parcheggio, assetati e accaldati ci mangiamo un gelato e torniamo verso casa.
Suona il telefono.
E' mia suocera.
Ci fermiamo in un punto panoramico.
Io mi metto a fare foto e Ricky richiama sua mamma.
La scena che vedo da lontano è quella di un uomo che bestemmia a gesti.
La sua famiglia, che vive ad un ora e mezza da noi, sarebbe dovuta andare a dar da mangiare a tutti i nostri animali.
Andati ci sono andati... ma senza le chiavi.
Ci calmiamo, ragionaiamo e troviamo una soluzione a distanza.
Fatto. Ripartiamo.
Fa caldissimo e la strada è lunga.
Arriviamo a Senigallia e ci ritroviamo in mezzo alla parata delle auto.
Ricky, veramente esasperato, ferma la moto scende e mi dice " Basta io voglio tornare in camera e sdraiarmi sul letto "
E così facciamo.
In effetti il riposino è rigenerante.
Ci vestiamo per la serata cambiando i modelli di abiti, ma mantenendo lo stile Pin Up e Hawaiano
Stasera decidiamo di mangiare allo street food.
Ci dirigiamo in piazza Garibaldi, che ospita diversi truck, un piccolo palco e un'area ballo.
La zona è molto più tranquilla e ariosa.
Ceniamo da Mamaeli Soul Kitchen www.mamaeli.it 

Un furgoncino anni 50 color verde acqua che serve prodotti romagnoli.
Rimaniamo molto soddisfatti.
La serata continua camminando su e giù e osservando le meravigliose persone che affollano le piazze.
Incontriamo una mia collega vestita a pois come la sua piccola, ci riguardiamo le auto americane lucide e fiammanti, ci ascoltiamo qualche concerto, compro una canotta a tema e poi, stremati, ce ne torniamo a Corinaldo.
La mattina seguente salutiamo il simpatico ed efficiente Marco e partiamo per casa.
Arriviamo a Bodio che diluvia.
Il cancelletto del terrazzo, dove si trova la cuccia di Nina, è stato chiuso.
Lei sbuca da sotto una siepe completamente bagnata.
Ci guardiamo e senza neanche pensarci due volte.... LA PROSSIMA VOLTA PAGHIAMO UNA DOG SITTER.

Sara e Ricky