sabato 1 giugno 2013

Come è Difficile diventare Harleysti

Giugno, Luglio


LA VALIGIA CHE IL MECCANICO CI DEVE, L'UNICO PEZZO NON ORIGINALE, NON è ANCORA ARRIVATA, E RICKY è GIA' TORNATO DUE  VOLTE PERCHE' GLI SPECCHIETTI SI SONO SVITATI IN DUE GIORNI E LA MOTO FA RUMORI SOSPETTI.....
Tenuta nuovamente in ostaggio per tre giorni, con i soliti "si adesso la smonto, ora vediamo cosa c'è che non va" decidiamo di tenerla così e aspettare solo i pezzi quando arriveranno.
Nel frattempo, da un altro meccanico, ordiniamo le borse laterali...che gli arrivano in TRE giorni!!!!!!
Ricominciano così le minacce.


Motor Day - Spino d'Adda




Iniziamo qualche piccolo giro e mi scontro con la dura realtà che, il passeggero di una moto del genere, non ha vita facile.
Nel viaggio più lungo, Milano - Torino, per finire il mio tatuaggio sulla coscia da Nicolai Lilin, ci dobbiamo fermare più volte a fare soste mal di culo e pipì.
Ma tengo duro...essere qui dietro e sentire la musica degli scarichi mi fa stare troppo bene e felice.
Già al primo raduno, in giro per strade di campagna, in mezzo ad auto anni 50 e Harleysti tatuati, la pipì non mi scappa più, ma mi ride anche il cosidetto.


Motociclisti Molto Cattivi




Vogliamo diventare Harleysti, niente ci potrà fermare.
Lo pensiamo anche una sera , mentre in un cheringuito, sui navigli, ci beviamo una birra osservando la bellissima Fat Bob di Ricky parcheggiata in mezzo ad altre amichette tutte cromate.
La osserviamo mentre un anziano con un macchinone enorme rimane incastrato nel parcheggio, non riesce a fare inversione e tutti gli suonano incattiviti.
La osserviamo mentre il povero signore, colto dall'ansia, decide che è il momento di dare una bella accellerata e togliersi da quell'ingorgo fastidioso.
La osserviamo mentre viene presa in pieno e scaraventata a terra davanti agli occhi increduli di tutti...SOPRATTUTTO I NOSTRI......
Mi alzo di scatto e faccio una sceneggiata con le mani nei capelli. Penso che ora mio marito si alzerà, ucciderà quel povero uomo e saremo la notizia principale di studio aperto.
Ma non accade niente di tutto ciò.
Ricky è tranquillissimo, rassegnato forse, e con calma fa segno all'uomo di fermarsi.
Si appartano e parlano, facendo la constatazione.
Quando torno al mio posto scopro che ci hanno rubato il tavolo ed inveisco pure contro gli occupanti che si spostano intimoriti.
Quando Ricky torna dice solo due cose " Almeno questa volta non ero seduto sopra...e, comunque, questa moto porta sfiga!! "
Ma teniamo duro, nessuno ci toglierà il nostro sogno.
Due giorni dopo la nostra amata è ancora dal meccanico.... l'Harley Davidson ufficiale.

Ci dicono che in una settimana ci verrà consegnata nuova e perfetta. I danni sono visibili, pedalina, cambio, manopola rovinati, e ruota davanti che fatica a girare.
Dopo due settimane non abbiamo ancora notizie.
Quando Ricky li chiama la risposta è " Non sono ancora arrivati i pezzi" .....oddio un incubo!!!!!!!!

Monte Penice


Ad una settimana dalla partenza per il nostro piccolo viaggio estivo non abbiamo ne la moto ne la valigia.
Ci chiediamo cosa ci ha spinto a diventare harleysti.....
Dopo una visita al vecchio meccanico, dove Ricky minaccia di portarsi via dei caschi, ed una visita all'harley dove Ricky chiede almeno di avere la ruota sistemata e i pezzi minori cambiarli dopo l'estate, finalmente torniamo in sella, con tutte le valigie e il sedere abituato....pronti per partire e sognare su due ruote...alla faccia di chi ci rema contro.

Sara