domenica 28 luglio 2002

Croazia

Partenza da Milano il 28 luglio con la nostra Honda Dominator. E’ il nostro primo viaggio, non abbiamo ne abiti ne bagagli adatti.
L'idea è di arrivare ad ancona prendere una nave per spalato e risalire la Croazia per tornare in Italia.
Non vogliamo prenotare nulla, tutto andrà al caso.
Abbiamo scelto dei punti che dalle guide sembravano interessanti, ma il nostro motto è... ogni giorno non sai mai cosa può succedere.



                                                                                 

Ricky

Partiamo, con un enorme zaino legato sul bauletto.Al ponte di piazzale Cuoco ci cade tutto.
Sistemiamo meglio… e Ricky pensa bene di legarmi lo zaino in vita oltre che alla moto.

Me
 Direzione Ancona.
Il primo incontro del viaggio è con un bel Micio rosso
Arriviamo ad Ancona per cercare un albergo.
Nel traffico cadiamo… e io legata alla moto… ci rialziamo… e ridiamo.
Dormiamo davanti alla stazione e mangiamo una pizza.
Il giorno dopo siamo sulla nave per Spalato e conosciamo una coppia di motociclisti.

SPALATO


All’arrivo a Spalato, nella Dalmazia Centrale, siamo talmente in sintonia con i nostri nuovi amici che cerchiamo casa insieme




Castel
  

Ci fermiamo a Castel un paesino molto piccolo ma carino. Spendiamo 10 euro a testa per dormire in una villa. Una volta sistemati ci rendiamo conto di non esserci neanche presentati.
Passiamo tre giorni mangiando pesce,bevendo il vino che il proprietario della casa ci offre , la Retzina e a passeggiare per le strade la sera ridendo e chiacchierando… sembriamo amici da una vita. Le spiagge sono poche e quelle che ci sono, sono private.
Visitiamo Spalato con il suo Palazzo Diocleziano  fatto della tipica pietra bianca che caratterizza tutta questa zona, le viette con le statue in bronzo, il teatro e il rilassante lungomare.

Spalato


Da buon calciatore Ricky vuole vedere l’Hajduk che troviamo molto suggestivo.



Hajduk 

Una sera ce ne andiamo a Trogir insieme ai nostri nuovi amici. Rimaniamo stupiti dalle bellezze locali,dai mega yacht e dall’animata cittadina. Ci piace, mangiamo cevapccici,polpette piccanti di carne e beviamo birra.

SIBENIK

Salutato i nostri amici,coi quali siamo d’accordo di rivederci più avanti per visitare le Isole Kornati insieme, partiamo verso il nord per Sibenik. Prendiamo il nostro primo acquazzone. Le tute antipioggia ci salvano.
Alla fine della pioggia ci caliamo solo la parte superiore.
Non mi accorgo che le mie maniche finiscono nel tubo di scarico… e dopo poco la mia tuta prende fuoco!!!!!
Fortunatamente ci accorgiamo subito e ripartiamo pensando che dovrò pagare una tuta a mia madre…
Vediamo subito lungo la strada che il mare in questa zona è stupendo. Troviamo una stanza in una casa vicino al mare. La sera sentiamo i grilli,mangiamo sul balconcino e giochiamo a carte.
Finalmente ci possiamo godere il mare,anche se una piovuta al giorno non manca mai.
Non ci sono spiagge nemmeno qui, ma troviamo punti tranquilli con scogli affacciati ad acque cristalline


Sibenik scogliere
 Visitiamo Sibenik con la sua fortezza dalla quale si vede tutta la città  e la sera ceniamo in un ristorante stupendo nella piazzetta con tutte le luci di natale, e mangio i funghi panati più buoni della mia vita. Visitiamo la cittadina di Primosten e facciamo la gita a Skradin dove prendiamo la barca lungo il fiume per visitare il parco nazionale del Krka, con le sue cascate
Non amiamo la quantità di gente che troviamo, ma siamo in mezzo alla natura e ci piace.





Fortezza di Sibenik / Parco Nazionale del Krka



MURTER

Ricky e Maky
Ripartiamo per trovare casa in un punto adatto per visitare le Isole Korntati, tappa che aspettavo da tutto il viaggio. Troviamo una villa molto bella per quattro persone.  La prendiamo tanto i nostri nuovi amici ci avrebbero raggiunti. Nella villa abitano anche Ricky e Maki, due gattini…e io sono felice




Murter è un tipico paesino con il porticciolo e niente di più,come piace a noi. Noleggiamo una barca e prendiamo il sole.
Sono tutti nudi.
Purtroppo anche qui la pioggia non ci molla, ma quando torna il sole lo spettacolo è commovente




Prima e dopo il temporale




Lago di Pakistane
 Visitiamo il lago di Pakistane e nel tornare la moto ci lascia a piedi.Ricky mi abbandona ad un chiosco sulla strada che vende miele e parte con il proprietario del chiosco alla ricerca di un meccanico…io me ne resto lì con il figlio dello sciuro col quale dopo aver provato a comunicare pensiamo che la cosa migliore sia starsene zitti in un meditavo silenzio.  Dopo un ora Ricky fa ritorno assieme al venditore di miele e ad un meccanico di macchine agricole. Dopo aver attentamente visionato la moto, decide di spingerla in cima ad una salita per poi respingerla in discesa per accenderla. Funziona…e lui quasi ruzzola fina al mare…ma noi ripartiamo felici, comprando il miele e lasciando qualche euro al meccanico.

Il giorno dopo i nostri amici ci raggiungono.
Finalmente la gita alle Kornati.Partiamo con un mega barcone turistico pieno di turisti con un sole meraviglioso.Dopo mezz’ora il cielo si fa nero…e arriva l’inverno.
Si trasforma nella gita più tragicomica della nostra vita.
Il tanto sognato color turchese del mare è grigio, e ci copriamo con asciugamani e felpe per il freddo.
La pioggia penetra da tutte le parti della barca e bagnati ci fermiamo a mangiare pesce scadente su un isola.



Isole Kornati

Al ritorno a Murter entriamo in un bar per bere un cappuccio caldo…e ridiamo della nostra fantastica gita.

ZARA

Salutiamo per sempre i nostri amici promettendo di vederci a Milano,e partiamo per Zara,dove prenderemo la barca per un isola.
Troviamo da dormire in un ostello pessimo,ma per una notte ci va bene.
Zara è molto bella visitiamo la città,il lungomare,la piazza dei cinque pozzi e ci rilassiamo al parco.



Zara, lungomare - Piazza dei cinque pozzi

Compriamo i biglietti della nave per l’indomani.



VELI LOSINJ


All’alba prendiamo la nave per Veli Losinj
L’isola ci piace subito molto.
Troviamo da dormire dai due signori molto dolci.
Paco e Pimkie
La casa è terribile, piccola e in una brutta posizione, ma non troviamo altro e poi loro sono simpatici…ma soprattutto hanno Paco e Pimkie,due adorabili cagnolini
Passiamo giornate di estremo relax.
Anche qui niente spiagge, ma almeno non piove!!!
Noleggiamo una barca, prendiamo il sole sulle scogliere,mangiamo nella piazza e cuciniamo i calamari freschi che ci regala la signora e che mi insegna a cucinare. Il mare è stupendo ed anche il paese ci piace molto.




Veli Losinj



Visitiamo Cres,Lubenice e pranziamo a Valun



Lubenice


Cres - Spiaggia di Lubenice
 

POLA


Riprendiamo la nave,lasciamo quest’isola troppo carina e ci dirigiamo verso Pola. Al nostro arrivo in Istria capiamo subito che oltre ad esserci prezzi più alti e un mare non all’altezza del sud, i turisti sono molto più numerosi. Alle 19 ci ritroviamo seduti in piazza disperati senza ancora un alloggio…ma la fortuna ci bacia di nuovo. Una signora si avvicina e ci propone la casa di un suo amico un po’ fuori città.


La nostra Villa
Accettiamo e la seguiamo. Una villa bellissima in mezzo alla campagna Il proprietario ci accoglie benissimo e siamo felici.
Visitiamo Pola con l’anfiteatro e le vie caratteristiche anche se un po’ turistiche

Pola,Anfiteatro - Arco Trionfale

Visitiamo Rovinj, a detta di tutti molto bella,ma non rimaniamo soddisfatti. Il mare puzza, ma almeno ci godiamo un bel tramonto
Andiamo a trovare un amica di mia madre che ci consiglia un ristorante. La sera ceniamo lì.

Rovinj
Il giorno dopo in una delle nostre gite esplorative fuori  Pola Ricky si ferma per fare pipì…e dall’immondizia esce un gattino piccolo come una mano con una zampa rotta. Non posso lasciarlo lì….siamo a quasi un ora da casa nostra…ma non ce la facciamo. Partiamo con il gattino tra le mie braccia.
Per la strada Ricky si distrae e ci costringe ad una mega frenata per non andare a sbattere contro un auto…il gattino risponde piantando le unghie nella schiena di Ricky.

Mr.Gattino
Arriviamo a casa sani e salvi…e il gattino viene adottato…un po’ per forza devo dire…dal proprietario di casa nostra. Sua madre ci promette di averne cura, se noi le promettiamo di tornare a trovarli quando avremo un bambino…
Passiamo gli ultimi due giorni in pigrizia, più dietro al gattino che in giro.
Facciamo l’ultimo bagno e beviamo le ultime birre rilassandoci al porto.



Relax nei dintorni di Pola


Salutiamo il Gattino e torniamo a casa, affrontando la fila di traffico più lunga della storia per uscire dal confine.
Ci fermiamo a trieste per una spaghettata di pesce e poi via verso Milano…anche se in realtà vicino alla nostra città decidiamo di andare a trovare i miei sul Lago Maggiore, perché la strada, gli autogrill e i paesaggi visti all’aria aperta forse non ci bastano ancora.

Sara e Ricky